Tajani: "Questo è l'inizio di una nuova stagione politica"
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Tajani: “Questo è l’inizio di una nuova stagione politica”

il ministro Antonio Tajani

La missione di Tajani e Piantedosi in Mauritania, Senegal e Niger segna l’inizio di una nuova stagione politica per l’Italia in Africa.

La recente missione del Vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani e del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi in Mauritania, Senegal e Niger ha aperto ufficialmente una “nuova stagione politica” nei rapporti tra Italia e Africa. Un’iniziativa che si inserisce nel quadro del Piano Mattei, con l’obiettivo di rafforzare la presenza italiana nella regione dell’Africa subsahariana, promuovendo cooperazione istituzionale, investimenti e nuove forme di partenariato.

il vicepremier Antonio Tajani
Antonio Tajani – newsmondo.it

Cooperazione politica e rilancio economico

Al termine dell’incontro con il premier della Mauritania, Mokhtar Ould Diay, Tajani ha dichiarato come riportato da tgcom24.mediaset.it: “Questo è l’inizio di una nuova stagione politica, che nell’ambito del Piano Mattei vuole far sì che l’Italia sia sempre più presente in quest’area dell’Africa, e in tutta l’Africa”. La missione prevede incontri con le autorità locali, imprenditori africani e italiani, e rappresentanti della collettività italiana residente.

L’Italia, infatti, punta su un rafforzamento delle relazioni economiche e su una cooperazione migratoria più efficace. Piantedosi ha annunciato che saranno siglati “accordi bilaterali per favorire i flussi regolari”, sottolineando come la strategia italiana non sia di tipo predatorio: “Noi consideriamo i Paesi africani nostri amici. E siamo anche pronti a trasformarci sempre più in portavoce dell’Africa in Europa”, ha dichiarato Tajani.

Imprese, materie prime e migrazione regolare

Con l’inaugurazione della nuova Ambasciata d’Italia a Nouakchott, aperta nel 2024, l’Italia rafforza la propria presenza diplomatica. “Io credo che un continente ricco come l’Africa, che ha grandi risorse di materie prime, possa avere delle grandi prospettive”, ha affermato Tajani. “Noi possiamo esportare in questi Paesi il nostro saper fare… dobbiamo aiutare al recupero, all’estrazione delle materie prime, trasformarle qui e poi acquistarle e portarle in Italia”.

La Mauritania, definita da Tajani “Paese prioritario del Piano Mattei”, è considerata “fondamentale per gli interessi dell’Italia”. L’Italia è attualmente il 24esimo fornitore e il quinto cliente della Mauritania, con un interscambio bilaterale che ha raggiunto 157 milioni di euro nel 2024. Nei primi sette mesi del 2025, l’interscambio ha segnato un aumento del +18%.

L’obiettivo è chiaro: “Favorire la crescita e avere un incremento della presenza delle imprese italiane in Mauritania… contiamo di fare accordi vincenti, come direbbero i francesi gagnant-gagnant”, ha spiegato Tajani.

Infine, sul tema migrazione, Piantedosi ha chiarito: “Sottoscriveremo accordi importanti… per trasformare i flussi in possibilità di migrazione legale per i ragazzi, per i giovani, per coloro che hanno progetti di migrazione positiva”.

Questa missione rappresenta dunque un primo passo concreto per ridefinire il ruolo dell’Italia nel continente africano, con un approccio più strutturato, collaborativo e di lungo termine.

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ultimo aggiornamento: 29 Ottobre 2025 10:55

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